La vendemmia è appena terminata nei vigneti di Ager Patris, e con essa si chiude un altro anno fatto di attese, lavoro e speranza. Ogni grappolo raccolto porta con sé il racconto di una stagione, segnata da giornate di sole, piogge improvvise e dal silenzioso ritmo della natura che, come sempre, guida le nostre mani e le nostre scelte.
Questa vendemmia ci ha regalato uve sane, croccanti e profumate, frutto della cura costante per il territorio e della nostra attenzione verso la viticoltura biologica. Una promessa che si rinnova: produrre vini che siano autentica espressione della terra, rispettosi dell’ambiente e capaci di emozionare chi li assaggia.
L’attesa delle nuove bollicine
Ora le uve riposano in cantina, pronte a trasformarsi in quel Prosecco Superiore DOCG Bio che porta la firma di Ager Patris. La fermentazione, il tempo e la pazienza faranno il resto, ma già oggi possiamo intravedere il carattere di ciò che verrà: freschezza, equilibrio e quella piacevole mineralità che distingue le nostre colline.
