L’imminente vendemmia porta con sé l’entusiasmo di ogni nuova annata, ma anche qualche preoccupazione legata alle sfide che il clima ci ha riservato. Quest’anno, tuttavia, la raccolta delle uve sarà accompagnata da un misto di sfide e aspettative, frutto di un clima capriccioso che ha caratterizzato la stagione: piogge primaverili abbondanti seguite da un’estate torrida hanno infatti creato un mix complesso che ha influenzato la crescita delle piante e la maturazione delle uve.
Questa combinazione potrebbe portare a un inizio vendemmiale anticipato rispetto agli anni passati.
Inoltre, le previsioni in Veneto indicano una leggera flessione nelle quantità rispetto allo scorso anno. I grappoli sono meno abbondanti, ma la loro qualità ci lascia ben sperare. La minore resa, infatti, spesso si traduce in una concentrazione di aromi e sapori, caratteristiche che cerchiamo di valorizzare in ogni bottiglia di Prosecco Ager Patris.
Anche in un’annata complessa come questa, il nostro obiettivo resta immutato: produrre un Prosecco che sappia raccontare il territorio e la passione che mettiamo nel nostro lavoro. Se la quantità sarà inferiore, siamo certi che la qualità dei vini del 2024 sarà all’altezza delle aspettative, con un profilo aromatico fresco, fruttato e ben bilanciato.
Cin cin a una vendemmia diversa, ma altrettanto speciale!